Per iniziare a conoscere Reykjavík e il mondo islandese, prendete parte ai Free Walking Tour (www.freewalkingtour.is), che dal 1 marzo al 15 ottobre partono da Lækjartorg alle 12 e alle 14: un modo gratuito per scoprire la città con gli occhi delle persone del luogo.
Se non doveste riuscire a prender parte a queste passeggiate sui generis, godetevi comunque Reykjavík a piedi, e perdetevi tra le sue deliziose casette colorate in lamiera fino a sbucare sulla Laugavegur, la via dello shopping, dove potrete apprezzare dei prodotti totalmente diversi rispetto a quelli delle nostre latitudini: dalle opere artigianali che richiamano la mitologia norrena ai bellissimi maglioni di produzione locale (i lopapeysa), che riscaldano l’atmosfera della cittadina sub-artica. Tra le piccole abitazioni nordiche svetta la chiesa Hallgrímskirkja (www.hallgrimskirkja.is), il cui campanile ricorda la forma di un missile che si sta lanciando verso il cielo, e la cui struttura riprende quella delle colonne di basalto islandesi. Non accontentatevi di guardarla solo da fuori, ma approfittate dei suoi 74,5 metri di altezza per godere di una vista meravigliosa della città. Salire sul campanile costa 900 ISK.
A questo punto è il momento di dirigersi verso le attrazioni che non chiudono mai: il lago di Tjörnin, la scultura del drakkar (la Sólfar), e l’Old Harbour (il porto): ricordatevi che d’estate le giornate sono interminabili! Se il meteo non è dalla vostra parte, vi invitiamo a considerare qualcuna delle tappe proposte per il giorno 14: i musei e i locali sono la risposta islandese al cattivo tempo!
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