Quello che segue è un breve estratto della guida della Thailandia, più precisamente il momento in cui da Chiang Mai prendiamo il volo per le isole, dove andremo a goderci gli ultimi giorni del viaggio in relax.
LA THAILANDIA E IL MARE
Che tempo farà?
Inutile negarlo, questo è il primo interrogativo che ciascuno di noi si pone quando deve organizzare una vacanza, e la Thailandia non sfugge alla regola.
La Thailandia è un paese tropicale a clima monsonico, con un’alternanza di stagioni piuttosto regolare: nella maggior parte del Paese, si registra un clima secco essenzialmente da fine ottobre a metà maggio, mentre le piogge monsoniche si manifestano fra metà maggio e fine ottobre.
Ovviamente, come sempre quando si parla di clima, la certezza non può mai essere matematica e di garanzie non ce ne sono, ma scegliere il luogo in base alle statistiche meteorologiche può essere un buon modo di aiutare la fortuna.
Arrivati a questo punto, quindi, il nostro itinerario si dividerà in due alternative, pensate a seconda del periodo in cui decidete di intraprendere il vostro viaggio.
ITINERARIO A, LE ISOLE DEL GOLFO: da metà maggio a metà ottobre.
Se andate in Thailandia da metà maggio a metà ottobre, vi consigliamo di scegliere le isole del Golfo: quando nel resto del Paese si registrano le precipitazioni più abbondanti, l’interno del Golfo della Thailandia sembra infatti beneficiare di un contro-monsone che riduce (senza tuttavia azzerare) le possibilità di pioggia.
ITINERARIO B, LE ISOLE DEL MAR DELLE ANDAMANE: da fine ottobre a fine maggio.
Anche se non impossibili, in questi mesi le piogge sono statisticamente meno probabili in tutto il Paese, soprattutto nella porzione peninsulare che volge a Occidente, vale a dire verso il Mar delle Andamane, dove ci sposteremo ora.
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